Le api sono a rischio di estinzione? Come possiamo proteggerle concretamente? Questi interrogativi ci portano a riflettere sull’importanza di queste piccole creature nell’ecosistema. Il loro ruolo è fondamentale, specialmente per quanto riguarda l’impollinazione delle piante, che rappresenta un pilastro della nostra catena alimentare.
L’impollinazione, svolta principalmente da api e altri insetti, contribuisce alla biodiversità del nostro pianeta. Circa il 90% delle piante selvatiche e il 75% delle colture alimentari dipendono dall’impollinazione degli insetti. Senza api, gran parte del cibo che troviamo sulla nostra tavola sarebbe a rischio. Questo include non solo frutta e verdura, ma anche la produzione di carne e latticini, poiché molte piante foraggere dipendono dall’impollinazione delle api.
L’APOCALISSE DEGLI INSETTI: CAUSE E PREVISIONI ALLARMANTI
Tuttavia, la situazione delle api è allarmante. Studi recenti parlano di un declino significativo delle popolazioni di insetti, con una previsione che il 40% delle specie di insetti potrebbe scomparire nell’arco di poche decine di anni. Secondo un rapporto dello IUCN, in Europa, quasi il 10% degli impollinatori selvatici è a rischio estinzione.
Le cause di questo declino sono molteplici, tra cui malattie, parassiti, cambiamenti climatici, perdita di habitat naturali e l’uso diffuso di pesticidi. Tra questi, i neonicotinoidi sono particolarmente dannosi per le api, come evidenziato dall’EFSA. Questi pesticidi sono persistenti nell’ambiente e possono essere ingeriti dalle api tramite polline e nettare contaminati, compromettendo la loro salute e la loro capacità riproduttiva.
SFIDE E SOLUZIONI: PROTEGGERE LE API PER PRESERVARE L’ECOSISTEMA
La situazione è tutt’altro che ottimistica. I problemi che minacciano le api e gli impollinatori in generale sono di vasta portata, con conseguenze gravi non solo per noi, ma per l’intero ecosistema. Come possiamo agire per cambiare questa tendenza e proteggere le api e gli impollinatori dal rischio di estinzione? Certamente, dovremmo sollecitare un intervento urgente da parte dei nostri governi e delle istituzioni. Tuttavia, possiamo anche compiere azioni quotidiane per contribuire attivamente alla conservazione di queste preziose creature.
AIUTARE LE API: TRASFORMARE GIARDINI E BALCONI IN SANTUARI PER LE API
Se adottare un alveare non è abbastanza e hai la possibilità di avere un bel giardino o un ampio balcone, puoi trasformarli in un vero e proprio paradiso per le api! Le api sono attratte da certi tipi di fiori che offrono loro abbondante nettare e polline, essenziali per il loro nutrimento. Puoi selezionare una varietà di piante in modo da garantire fioriture continue dalla primavera fino all’autunno. È importante assicurare alle api una fonte d’acqua ed evitare completamente l’uso di insetticidi, erbicidi e fungicidi. Inoltre, puoi contribuire a fornire rifugi per gli impollinatori selvatici costruendo un “hotel per api”. Queste strutture, realizzate con legno o canne di bambù, offrono un luogo sicuro dove le api selvatiche possono trovare riparo e nidificare.
VIVERE UN’ESPERIENZA IN UN VERO APIARIO
Con i tour Murgiando potrai vivere un’esperienza a stretto contatto con questi preziosissimi insetti, imparare quanto le api siano centrali nel preservare l’ecosistema e come organizzano il loro mondo nella produzione del miele.
Il tour Murgiando interamente dedicato alle api è “Un apiario in masseria” ed offre la possibilità di osservare da vicino un autentico percorso sensoriale di assaggio alla scoperta di diverse varietà di miele. A cura di Masseria Vado Carrara, ti verrà fornito anche un completo protettivo per goderti a pieno questa fantastica esperienza.