Un tesoro nascosto è stato finalmente svelato al mondo: il Parco Nazionale dell’Alta Murgia è stato dichiarato Geoparco UNESCO. Questo riconoscimento – annunciato il 9 settembre 2024 – celebra la straordinaria ricchezza geologica del territorio, che racconta una storia millenaria. Ma l’Alta Murgia non è solo un museo a cielo aperto: è un mosaico di culture, tradizioni e sapori, che si intrecciano con la natura selvaggia, creando un paesaggio di rara bellezza. Infine, un futuro più luminoso si prospetta per le comunità locali, che potranno valorizzare le proprie tradizioni e promuovere lo sviluppo economico del territorio. In quest’articolo approfondiremo l’importanza di questo prestigioso riconoscimento e le ragioni che hanno portato all’assegnazione del titolo.
Un viaggio nel tempo: la geologia e la storia millenaria dell’Alta Murgia
L’Alta Murgia è un vero e proprio gioiellino naturalistico tutto da scoprire. I millenni di erosione dell’acqua sulle rocce calcaree hanno plasmato paesaggi unici, caratterizzati da doline, gravine e grotte che offrono scenari suggestivi e misteriosi. Qui, la natura si intreccia con l’intervento millenario dell’uomo, visibile nelle masserie in pietra, talvolta fortificate con recinti, stalle o cisterne.
Le pareti verticali delle gravine, però, si alternano a boschi di quercia e conifere che circondano estesi pascoli e coltivazioni, creando un habitat ideale per una ricca biodiversità. Questo territorio racconta le vite di pastori e agricoltori, impegnati nella lavorazione del latte, della lana e nella coltivazione di cereali, mandorli e viti. Inoltre, ospita numerose specie endemiche, tra cui la pernice bianca e il falco grillaio, ed infine, una varietà di orchidee che colora i prati in primavera.
Ma l’Alta Murgia non è solo natura. La storia millenaria di questo territorio è testimoniata dai numerosi ritrovamenti archeologici, dalle tombe scolpite nella pietra ad uno scheletro umano ancora ben conservato in una cavità carsica di Altamura, fino alle impronte di enormi rettili su alcune cave esaurite. Bisogna menzionare anche la presenza dei caratteristici trulli, antichi edifici in pietra a secco che punteggiano il paesaggio.
L’Alta Murgia è quindi un luogo dove storia e natura si intrecciano, offrendo ai turisti un’esperienza unica ed indimenticabile. Che tu sia appassionato di trekking, archeologia o semplicemente alla ricerca di un luogo tranquillo dove immergerti nella natura, l’Alta Murgia saprà sorprenderti!
Valorizzare un tesoro: l’impatto del riconoscimento UNESCO
Essere stati inseriti nella prestigiosa rete dei Geoparchi UNESCO ha aperto nuove prospettive per il Parco dell’Alta Murgia, proiettandolo su una scena globale. I benefici sono molteplici e tangibili, con ricadute positive sia sull’ambiente che sull’economia locale. Difatti, questo traguardo ha innanzitutto posto l’Alta Murgia sotto una lente d’ingrandimento internazionale, sottolineando l’importanza di preservare il suo patrimonio geologico, naturalistico e culturale. Ciò implica un impegno costante nella conservazione dei paesaggi, nella protezione della biodiversità e nella valorizzazione dei siti archeologici tramite misure specifiche per ridurre l’impatto della vita umana sul territorio.
Allo stesso tempo, si promuove uno sviluppo sostenibile: le attività turistiche, incentrate su escursioni a basso impatto ambientale, visite guidate ed attività educative, offre ai visitatori la possibilità di scoprire le bellezze della Murgia senza danneggiarle.
Inoltre, il riconoscimento UNESCO ha reso il territorio un laboratorio naturale a cielo aperto, ideale per promuovere l’educazione ambientale. Scuole, università e associazioni stanno sfruttando al massimo questa opportunità, organizzando attività didattiche e coinvolgendo i cittadini in progetti di citizen science con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni e creare una comunità sempre più attenta alla tutela dell’ambiente.
La ricchezza geologica, biologica ed archeologica, infine, contribuisce ad approfondire la conoscenza di questo territorio unico, offrendo nuove possibilità per i ricercatori di tutto il mondo. Studi geologici approfondiscono la conoscenza dei processi che hanno modellato il territorio, mentre ricerche biologiche si concentrano sulla biodiversità e sugli adattamenti dele specie alle condizioni ambientali estreme.
Alla scoperta dell’Alta Murgia: le attività più suggestive
Cerchi un’avventura all’aria aperta? L’Alta Murgia offre un’ampia gamma di attività per gli amanti della natura e della cultura. Gli appassionati di trekking e mountain bike possono esplorare i sentieri che si snodano tra le gravine, regalando panorami mozzafiato. Non perdere l’occasione di visitare i trulli, straordinarie costruzioni che raccontano la storia e l’architettura unica della regione.
Tra un’attività fisica ed una culturale, concediti una pausa per esplorare i sapori dei prodotti locali: le degustazioni di olio extra vergine d’oliva, i vini e i formaggi delle aziende agricole sono un vero must!
Per chi è in cerca di emozioni forti, il canyoing nelle gole più suggestive rappresenta un’opzione imperdibile. Con un po’ di fortuna, potresti anche avvistare alcune specie animali dell’Alta Murgia, rendendo la tua esperienza ancora più speciale.
Per vivere un’esperienza autentica e indimenticabile, ti invitiamo a partecipare a uno dei tour organizzati da Murgiando. Con guide esperte e itinerari studiati per offrirti il meglio della natura e della storia dell’Alta Murgia, ogni tour è un’opportunità unica per immergersi in un paesaggio unico e ricco di sorprese. Non perdere l’occasione di scoprire la bellezza nascosta e il fascino senza tempo di questo nuovo patrimonio UNESCO. Prenota oggi stesso e preparati a vivere un’avventura straordinaria!
